Reduci dal programma The Band, da un lungo tour estivo (ancora in corso) e dall’ultimo singolo “Sapore d’estate”(Keep Hold Music), i Gemini, gruppo laziale formato da Antonio, Andrea e Marco Sambalotti, Andrea Miazzetto e Lorenzo Stirpe, saranno tra i protagonisti della 16ma edizione del Minturno Musica Estate 2022 insieme a tanti big della musica italiana. Con un’estate ricca di live e di grandi incontri, come quello con Alberto Radius, i Gemini sono tra le rivelazioni dell’ultimo anno, grazie anche al successo di “Come si fa” (qui la nostra precedente intervista). A parlare con noi Antonio, fondatore e frontman dei Gemini.
Ciao Antonio, ben ritrovato. Partirei subito dal Minturno Musica Estate 2022, l’evento che vi vedrà tra i protagonisti musicali della serata…
«Quello del Minturno sarà un super evento, l’evento dell’estate! Noi dei Gemini veniamo già da diversi eventi in giro per l’Italia, ma il Minturno raccoglie tantissimi grandi artisti, anche grazie alla presenza di un gigante come Pasquale Mammaro. Orietta Berti, Fausto Leali, Rettore, Michele Zarrillo, per noi è una grandissima soddisfazione calcare il palco e vivere il dietro le quinte con loro».
Qual è l’emozione di condividere il palco del Minturno Musica Estate con tanti grandi artisti?
«Essere con così tanti grandi artisti è per noi una soddisfazione immensa e ce la metteremo tutta per migliorare sempre di più. Però è già un grande piacere poter condividere questa cosa con artisti di questo calibro».
Cosa canterete durante la serata?
«Sicuramente “Sapore d’estate” e cercheremo di far ballare tutti, poi vedremo quello che si può fare, ma in caso sarà una tra “Come si fa” o “Ancora tu”».
“Sapore d’estate” è anche il vostro ultimo singolo. Com’è nato?
«”Sapore d’estate” è andato molto bene ed è piaciuto molto al pubblico. Siamo contenti per questo singolo ed è stato bello vedere la gente ballare. Il brano era in cantiere da un po’ e alla fine lo abbiamo registrato con la nostra etichetta, la Keep Hold Music di Andrea Fresu. Con “Sapore d’estate” volevamo dare un senso di leggerezza dopo gli ultimi anni vissuti. Ci siamo ispirati alle estati passate, come quella dei 18 anni, che quando finiva la scuola si interrompeva la routine di tutti i giorni e si respirava la libertà. Gli amici, le serate, le feste e le ore piccole, abbiamo voluto raccontare della leggerezza di quel periodo. Anche nel videoclip, abbiamo voluto coinvolgere tanti giovani ragazzi di 16/18 anni».
Da “Come si fa” il vostro precedente singolo sono state diverse le novità. Oltre il nuovo singolo, anche la partecipazione al talent di Rai 1, The Band…
«Per noi è stata una tappa fondamentale. Abbiamo fatto i provini davanti Carlo Conti e al maestro Pirazzoli e abbiamo fatto una bella figura. Successivamente ci hanno contattato dicendoci che avremo partecipato alle registrazioni del programma e l’esperienza vissuta a Montecatini sicuramente ci ha rafforzato, sia come artisti, che come amici. Anche se è stata solo una settimana abbiamo condiviso tantissimo insieme. Salire su un palco del genere è stato veramente meraviglioso. Durante la trasmissione non ci rendevamo conto che saremmo stati visti da 3 milioni e mezzo di spettatori. Pensavamo di suonare solo davanti alle 700/800 persone che riempivano il teatro e invece il giorno dopo siamo rimasti sorpresi quando abbiamo sentito questi dati. Praticamente ci hanno visto tutti».
Tra i vostri eventi dell’estate anche una serata con Alberto Radius e i suoi Formula 3…
«È stato bello condividere il palco con un gigante come Alberto Radius e i Formula 3. Con lui abbiamo collaborato già nei nostri esordi e chiesto consigli prima di partecipare a The Band, ma suonare con lui è sempre un grande piacere. È stato un grande onore suonare con lui diversi brani di Lucio Battisti, tra cui “Ancora tu”».
Siete sempre in movimento e ricchi di idee, ma state già ragionando anche su qualcosa di nuovo?
«Stiamo ragionando su tante cose, ma intanto posso dire che il prossimo singolo sarà una ballad. Noi non pensiamo di uscire in un periodo preciso, ma usciamo quando abbiamo un pezzo che ci piace. Poi chissà, magari si realizzerà qualche altro sogno».
