Artista di talento e con tanto da raccontare, Lapard è tra le migliori voci della nuova generazione musicale. Artista dal percorso musicale definito e con un universo tutto da scoprire. Il 2022 per Lapard si è concluso con l’importante vittoria delle Nuove Proposte del Premio Mia Martini 2022 grazie al brano “Senso Unico” e il 2023 si preannuncia interessante e importante, ricco di musica e soddisfazioni. Noi di RDM abbiamo raggiunto Lapard per farci raccontare della sua musica e i sogni futuri.
Ciao Elena, inizierei chiedendoti di Lapard. Come nasce e come mai la scelta di questo nome d’arte?
«Il nome d’arte Lapard me lo diede il mio insegnante di canto che aveva iniziato a chiamarmi così e dopo di lui tutti hanno deciso di usare quel nome, sia amici che colleghi».
“Senso Unico” il singolo con cui hai vinto la sezione Nuove Proposte del Premio Mia Martini 2022. Cosa ci puoi dire del brano?
«Senso unico è nata in un giorno durante la pandemia. Avevo un cartello stradale sopra la testata del letto con scritto sola andata e da lì è arrivata l’ispirazione. Questa canzone parla dell’unica direzione da prendere nella vita. Ascoltiamo le voci nella testa o le voci che provengono dall’esterno e non ci concentriamo abbastanza su ciò che davvero vogliamo e sugli obbiettivi che intendiamo o desideriamo raggiungere».
Quanto c’è di te in questo brano e della tua esperienza?
«Nel brano c’è tutto il mio vissuto perché, ogni mio brano parla di qualcosa che vivo, perché spesso mi perdo per poi ritrovarmi come capita a tutti noi. Credo ci sia sempre bisogno di un navigatore per la vita».
Il senso unico che citi nel titolo e nel testo è quella strada del cuore per raggiungere gli obiettivi?
«In parte sì perché il cuore ci porta spesso a sbagliare ma è preferibile fare ciò che sentiamo di fare, sempre, per non sbagliare mai».
Dopo “Senso Unico” ci sarà anche un album a completare il progetto?
«Lo spero perchéin me c’è la voglia di realizzare un album con tante canzoni che raccontano di me e delle mie storie di vita. Intanto porto la mia musica e le mie storie in giro per l’Italia con il mio spettacolo live».
Giovanissima, ma già con un bagaglio di esperienze importanti: X Factor, Area Sanremo, il Procenium Festival della Canzone d’Autore e il Premio Mia Martini. Qual è stato però il momento più emozionante per la tua carriera fino ad ora?
«Il momento più emozionante della mia carriera, forse perché era il primo, è stato quando ho vinto Area Sanremo, perché arrivare lì sembrava impossibile e invece, con il mio primo brano, sono riuscita ad arrivarci. È stato tutto magico soprattutto sentire nel vuoto in platea tra i discografici quel sì mentre mi esibivo. Per me è stata una conferma che ero al posto giusto nel momento giusto».
Un 2022 chiuso con un grande successo, ma cosa si aspetta Lapard da questo 2023?
«Per il mio 2023 vorrei tanto entrare a Xfactor dopo 10 anni e calcare il palco del Ariston a Sanremo !!!! Cominciamo da Xfactor… anche perché per Sanremo il sogno lo rimando al 2024…»
In conclusione, qual è il tuo sogno nel cassetto?
«Il mio sogno nel cassetto… fare un mio concerto all’Arena di Verona accompagnata da grandi artisti e colleghi. Chissà…. Sognare è bello!»
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