Vitto, con Tachicardia per un viaggio nella nostalgia

Tachicardia è il nuovo singolo della giovane cantautrice Vitto, nome d’arte di Vittoria Modena. La canzone, disponibile dallo scorso 23 febbraio e già presente su tutte le piattaforme, rappresenta un inno alla potenza delle emozioni e dei ricordi, un viaggio attraverso la complessità delle relazioni e la resilienza dell’amore. Tachicardia è una fusione di melodie coinvolgenti che catturano l’essenza di una relazione complessa. Un viaggio tra nostalgia e speranza per un’esperienza sonora unica e coinvolgente.

Ciao Vittoria, partiamo subito da Tachicardia il tuo nuovo singolo. Ce lo vuoi raccontare?

Ciao Ragazzi! Tachicardia nasce da una storia d’amore finita e parla di tutti i sentimenti che riaffiorano quando si rivede per la prima volta l’ex. È una canzone piena di malinconia per delle sensazioni passate che non torneranno più, ma anche piena di speranza per un ritorno nel futuro, perché alla fine tutti quei sentimenti irrisolti e tutta quella chimica che resta tra due persone dove finiscono? Musicalmente invece Tachicardia è opposta al testo: ha un ritmo abbastanza incalzante che in certi punti vuole proprio riprodurre il battito accelerato del cuore ed ha una melodia felice che si contrappone al significato delle parole, ed è proprio questa contrapposizione una delle caratteristiche principali delle mie canzoni.

Il brano lo hai già presentato dal vivo il 22 febbraio al Charleston Club di Roma. Quali emozioni hai vissuto per quel Release Party?

Il Release Party al Charleston è stato incredibile, mi sono sentita veramente piena di emozioni quella sera. Era da un po’ che non cantavo live, sia per concentrarmi sulla produzione sia perché spesso soffro di ansia e in base ai periodi della mia vita performare al meglio può essere più complicato; ma quella sera, appena sono salita sul palco, l’ansia è sparita: ero circondata da persone che mi hanno trasmesso tutto il loro affetto e che erano li con me per condividere un momento importante per il mio progetto e per la mia musica. Quindi direi che vi aspetto tutti al prossimo Release Party per divertirci ancora di più!

Tachicardia - Cover

Il brano racconta di quell’elettricità che avviene dopo un incontro alla fine di una relazione, ma come mai hai deciso di rappresentare quel momento specifico?

Come tutte le mie canzoni, anche Tachicardia nasce dal bisogno di mettere in musica quello che sento, seppur in un solo istante. Non c’è un motivo preciso per cui ho scritto di quel momento e non di altri, la scrittura è una cosa che purtroppo non riesco a controllare, ma alla fine penso che quasi tutti i momenti della vita possano essere trasformati in arte se i sentimenti sono abbastanza forti, quindi per me anche quel momento così breve ma così intenso doveva uscire in qualche modo.

È un momento che si può superare o secondo te rimarrà sempre un qualche legame?

Credo che quando hai condiviso delle cose molto profonde con una persona un legame rimanga sempre. Anche dopo anni, comunque i sentimenti e i ricordi non si cancellano e soprattutto non si cancella la crescita fatta insieme a quella persone e le cose imparate grazie a quella relazione. E penso che questo valga per ogni tipo di relazione, sentimentale o meno, lunga o breve. Tutte le persone con cui condividiamo delle cose importanti ci lasciano qualcosa, l’essere umano di base è il frutto di tante esperienze messe insieme e inevitabilmente quelle esperienze lasciano sempre un legame.

Sei una cantautrice di grande talento, immagino che questo sia quindi un racconto anche autobiografico?

È proprio così, Tachicardia racconta di una sera in cui, in un localo di Roma, ho rivisto la mia ex dopo mesi di separazione e le parole della canzone sono davvero le parole che c’erano nella mia testa, sia quella sera che il giorno dopo. Per quanto tra di noi fosse finita comunque quella chimica e quella complicità di coppia si facevano ancora sentire quindi ovviamente appena l’ho vista è stato un colpo al cuore e ho passato la serata con la tachicardia.

Vitto

Dove trovi l’ispirazione per la tua musica e quanto sono importanti le tue esperienze?

L’ispirazione per le mie canzoni viene la maggior parte delle volte da eventi che mi sono successi o da emozioni forti che determinate esperienze mi hanno fatto provare. Purtroppo non sono ancora riuscita a scrivere le storie degli altri, cosa che mi piacerebbe tantissimo fare. Per ora il mio processo creativo comporta il fatto di riuscire a scrivere solo di sentimenti che vivo sulla pelle e che sento in modo così forte da non riuscire a tenere dentro. Quindi direi che ad oggi le esperienze che vivo sono fondamentali, ma da poco ho iniziato a scrivere di sentimenti astratti che non sono legati a persone o eventi quindi sono fiduciosa che un giorno riuscirò a scrivere di tutto.  

Tachicardia farà parte di un progetto più amplio e completo?

Si, è in arrivo un progetto più ampio che però non voglio spoilerare ancora. Sappiate solo che sto lavorando a tanta nuova musica e non vedo l’ora di farvela sentire!

Oltre all’evento di Roma, dove potremmo ascoltarti dal vivo?

Qualche esibizione qua e la a Roma la faccio sempre, quindi per scoprire i prossimi live vi consiglio di seguirmi su Instagram e sarete sempre aggiornati!

Seguici sulle nostre pagine facebook e instagram!